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Gli insetti
opinione efsa

Nuova opinione EFSA su insetti commestibili, proposti anche come integratori.

E’ stata pubblicata il 4 luglio 2022 una nuova opinione EFSA su insetti commestibili. L’insetto oggetto dell’opinion è una larva, della specie Alphitobius diaperinus.

Il Novel Food è presentato nella forma congelata e liofilizzata, sotto forma di farina o di impasto.

I componenti principali del NF sono proteine ​​e grassi, oltre a minori quantità di carboidrati e fibre digeribili (chitina).  Il richiedente ha proposto di utilizzare le formulazioni NF aggiunte come ingrediente a vari prodotti alimentari quali barrette di cereali, pasta, imitati di carne e prodotti da forno. La popolazione target è quella generale. Inoltre, il richiedente ha proposto di utilizzare il NF come integratore alimentare negli adulti. Il gruppo di esperti scientifici osserva che, considerando che il NF non sarà l’unica fonte di proteine ​​nella dieta normale del consumatore, e la composizione del nuovo alimento e le condizioni d’uso proposte, il consumo del NF non è svantaggioso dal punto di vista nutrizionale.

E’ stato presentato uno studio di tossicità  come materiale di prova per la sicurezza del nuovo alimento.

Il Panel ritiene che il consumo di NF possa indurre sensibilizzazione primaria e reazioni allergiche. Allergenicità a parte, il Panel conclude che anche questo NF a base di insetti è sicuro per gli usi e i livelli di utilizzo proposti.

Fasi del processo descritti nella nuova opinione EFSA

La colonia iniziale degli insetti proviene da un allevamento dove si allevava la specie in questione da  circa 40 anni.

Il processo produttivo si suddivide in tre parti distintive: allevamento, raccolta e lavorazione post-raccolta.

La lavorazione post-raccolta prevede il risciacquo delle larve con acqua, l’uccisione delle larve mediante scottatura (immersione in acqua bollente), il raffreddamento delle larve e la rimozione dell’acqua in eccesso. Il trattamento termico contribuisce alla riduzione della carica microbica nonché all’eliminazione di  parassiti potenzialmente presenti.

Inoltre, questo passaggio riduce l’attività degli enzimi (es. tirosinasi/fenolossidasi)  che possono indurre l’imbrunimento enzimatico nelle larve.

Il congelamento delle larve sbollentate, il confezionamento e la conservazione a 18°C precedono il processo di   liofilizzazione (contenuto di umidità finale ≤5%). La larva liofilizzata viene poi macinata e si conservata  a 5°C sotto forma di polvere (ALD powder).

Usi proposti: anche integratori alimentari

In aggiunta agli usi proposti in varie categorie di alimenti (barrette, pasta -sino al 10% di NF-, polpette, snacks….) in questa opinion si legge per la prima volta una richiesta di insetti edibili come integratori alimentari. In questo caso, si propone la farina di insetto edibile nella quantità massima di 4g al giorno.

La popolazione target che consuma integratori è limitata agli adulti. Prendendo in considerazione il peso corporeo predefinito di 70 kg per gli adulti (Comitato scientifico dell’EFSA, 2012), ciò corrisponde a un’assunzione totale di 565 mg/kg di peso corporeo al giorno, considerando la più alta assunzione quando la farina è usata come ingrediente.

 

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