Alia è una start up innovativa agro alimentare che vuole contribuire concretamente alla produzione italiana di proteine alternative da insetto edibile, per il benessere del consumatore e del pianeta.

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Gli insetti

Chi sono i Flexitariani? Quali alimenti prediligono?

I flexitariani sono coloro che riducono il quantitativo di carne nella propria dieta, non  vi rinunciano, ma prediligono una dieta prevalentemente  a base di prodotti vegetali.

I Flexitariani, o “vegetariani flessibile”, consumano alimenti di origine animale sporadicamente. Sono molto attenti alla quantità di carne consumata, e variano molto la loro dieta, che è dunque tutt’altro che monotona.

Definita anche come dieta semi vegetariana (SVD, semi vegetarian diet), questa modo di alimentarsi ha sempre un occhio rivolto alla sostenibilità, prediligendo quindi alimenti a basso impatto ambientale e attenti al benessere animale.

Gli insetti edibili si propongono come un’ulteriore alternativa nel panorama di scelta delle fonti di proteine animali.

Possono essere utilizzati tal quali o come ingredienti all’interno di prodotti di uso comune (ad esempio pasta ricca di proteine contenente una percentuale di proteine di insetto, barrette energetiche, snack ricchi di proteine, burger sostenibili etc).

Il numero dei vegetariani continua a crescere, ma è il flexitariano, anche se inconsapevole- cioè il mangiatore di carne tradizionale che fa uno sforzo consapevole per ridurne la frequenza d’utilizzo – ad avere un notevole impatto sul mercato.

Le motivazioni alla base del flexitarianesimo

Tradizionalmente, il benessere degli animali è stato una delle maggiori motivazioni che ha portato alla diffusa attitudine del consumatore a prediligere una dieta vegana. Tuttavia, negli ultimi anni, il trend verso una dieta priva o con ridotto apporto di carne – soprattutto carne rossa – ha stimolato I consumatori più consapevoli a ricercare alimenti che contribuissero ad una dieta più sana, con sempre maggiore attenzione, oltre che al benessere animale, alla sostenibilità ambientale.

La tendenza ad un flexitarianesimo più o meno inconsapevole è stata incoraggiata da  movimenti come il veganuary e il lunedì senza carne. Nel Regno Unito, una persona su tre (34%) si ritiene flessibile nella propria dieta in una ricerca del  2018. Anche in America pare che il trend del flexitarianesimo sia sempre più popolare. Si promuove un consumo di carne più consapevole, sebbene continui ad essere  una delle fonti di proteine più a basso costo. 

Flexitariani e nuovi alimenti

La recente ondata di innovazione nei prodotti che imitano il gusto e la struttura della carne è stata un punto di svolta caratterizzata dall’immissione sul mercato di una serie di nuovi alimenti. Abbiamo visto a scaffale sempre un numero maggiore di  burger vegetali, ragù e polpette prive di proteine animali.

È stata questa innovazione che ha consentito ad aziende del calibro di Beyond Meat e Impossible Foods di incontrare  l’interesse dei consumatori  quando l’industria della carne ha subito un duro colpo durante l’epidemia di COVID19.

Questo nuovo settore di prodotti, tuttavia, non è privo di critiche. Per esempio, si parla della lunghezza della lista ingredienti di questi prodotti, considerati quindi poco naturali.

Il boom dei prodotti simili alla carne ha attirato l’attenzione del legislatore europeo. Sebbene la decisione favorevole all’uso di determinati termini a prodotti non animali sia stata accompagnata da varie contestazioni, oggi in Europa è possibile usare termini come hamburger, salsiccia e bistecca anche per descrivere prodotti che non contengono carne animale.

Flexitariani e insetti edibili

La richiesta dei consumatori di  prodotti alternativi, sani e sostenibili è in crescita. Gli insetti edibili si presentano come una nuova prospettiva alimentare per raccogliere questo bisogno. Usati come ingredienti, gli insetti edibili consentono di formulare  nuovi alimenti arricchendoli di proteine animali ad alto valore biologico.

Nella dieta dei flexitariani gli insetti edibili potrebbero rappresentare un’ulteriore alternativa nella scelta delle proteine animali. Potrebbero essere utilizzati tal quali o come ingredienti all’interno di prodotti di uso comune (ad esempio pasta ricca di proteine, barrette energetiche, snack ricchi di proteine, simil burger o polpette etc).

È importante ricordare il ruolo che carne i latticini hanno  nell’alimentazione della popolazione mondiale.  E’ impossibile immaginare un mondo senza hamburger, cotolette croccanti, succulente trecce di mozzarella o senza un bel tagliere di salumi o formaggi tipici!

Tuttavia, un numero di consumatori sempre crescente desidera nuovi  gusti e prodotti innovativi con cui arricchire la propria dieta. I flexitariani, ma non solo, ricercano nuove opportunità di gusto e nuove varietà, senza rinunciare ad un’alimentazione tradizionale.  Più semplicemente si cercano nuove ispirazioni culinarie per arricchire la dieta  con alternative di gusto.

Gli insetti edibili, grazie alla ricerca e all’innovazione alimentare, sono in grado di apportare agli alimenti che li utilizzano come ingrediente numerosi benefici nutrizionali. Grazie all’innovazione alimentare, essi saranno sempre più proposti in soluzioni pratiche e saranno accessibili ad un numero sempre maggiore di consumatori.

Tutto questo, senza alcun compromesso sulla salute e sulla qualità, e con lo sguardo rivolto alla sostenibilità.

Benvenuta innovazione.

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