Alia è una start up innovativa agro alimentare che vuole contribuire concretamente alla produzione italiana di proteine alternative da insetto edibile, per il benessere del consumatore e del pianeta.

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Gli insetti
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Allevamento di insetti commestibili – Alia Insect Farm

Come far partire un allevamento di insetti commestibili in Italia?

Quando in Alia insect Farm ci siamo chiesti come far partire il nostro allevamento di insetti commestibili in Italia ci siamo, prima di tutto, informati sulla normativa vigente in materia.

Gli insetti sono animali da allevamento – art 3, punto 6 Reg CE 1069/09.

Non abbiamo trovato un riferimento agli insetti edibili, nella normativa vigente e nella Nota Ministeriale del 2017 infatti parla di allevamento di insetti, ma non c’è un riferimento preciso alla possibilità che essi siano utilizzati per consumo umano. Questo non ci ha sorpreso. Infatti, la commercializzazione di insetti commestibili non è al momento autorizzata in Europa e quindi in Italia, ma è condizionata all’autorizzazione Novel Food secondo la normativa di riferimento. Leggi di più sui Novel Food nel nostro blog.

In Italia gli operatori che allevano insetti sono per lo più operatori del settore dei mangimi, e ricadono nell’obbligo di registrazione secondo l’art. 9 del Reg CE 183/2005. Sono soggetti ai regolamenti di igiene previsti per questo settore nonché agli obblighi generali del Reg CE 178/2002.

Organizzare un allevamento di insetti a scopo alimentare, tuttavia, è cosa diversa dalla realizzazione di un allevamento di insetti intesi per uso zootecnico, o destinati all’alimentazione di pet food o di animali da pelliccia.

Le pratiche igieniche e di sicurezza necessarie in un allevamento animale inteso per consumo umano saranno molto più rigide e i requisiti decisamente più stringenti di quanto non lo siano in allevamenti di animali che non finiscono sulle nostre tavole. Quando si parla di alimentazione umana, infatti, è corretto e importantissimo che la salute del consumatore finale sia garantita ai massimi livelli.

Organizzazione dello spazio

La Commissione Europea riconoce sono solo alcune specie di insetti edibili. I grilli Acheta domesticus e le tarme di Tenebrio monlitor sono alcune delle specie riconosciute. A seconda del tipo di insetto che si decide di allevare, cambiano le condizioni generali di ambiente ottimale da riprodurre in allevamento. Anche l’ organizzazione degli spazi in un allevamento quindi è funzione della specie scelta dall’allevatore. Esistono tuttavia alcuni elementi che sono trasversali a qualunque tipologia di allevamento di insetti edibili. Ne riportiamo alcune:

1- gli spazi devono essere pensati in modo che gli ambienti siano idonei e ottimali alla crescita degli animali (ad esempio in termini di temperatura e umidità delle stalle)

2- Se organizzato in verticale, l’allevamento deve considerare come massimizzare la resa per metro quadro senza penalizzare il benessere animale e l’affollamento delle celle/stalle.

3- Gli ambienti devono essere pensati con materiali idonei a facilitare la pulizia degli stessi e  a mantenere costante l’igiene delle apparecchiature e attrezzi utilizzati.

4- Gli spazi devono consentire agli operatori di muoversi in sicurezza e agilmente.

5- Particolare attenzione va posta ai sistemi di areazione e filtrazione dell’aria, affinché in caso di patogeni in allevamento sia possibile isolare i diversi ambienti prevenendo la diffusione della malattia in altre sale tramite i condotti dell’aria.

Sulla base di queste premesse, Alia Insect Farm ha studiato nei particolari la gestione degli spazi adibiti ad allevamento, convertendo  una stalla per bovini nella next generation farm di grilli edibili 100% made in Italy.

Mangime da utilizzare in un allevamento di insetti commestibili

Quale mangime si può utilizzare per nutrire gli insetti in un allevamento pensato per alimentazione umana? Sebbene non ci siano linee guida ufficiali specifiche sull’argomento, riportiamo cosa la normativa riporta sul mangime che è autorizzato per nutrire qualunque altro animale allevato e inteso per consumo umano.

In una guida pubblicata da IPIFF, al capitolo 3, si individuano alcuni riferimenti importanti.

Si richiama la normativa Reg CE 1069/2009 e il Reg EU 142/2001.

Non sono ammessi scarti e rifiuti per l’alimentazione di animali di alcun tipo, quindi anche per gli insetti, quando intesi per consumo umano. (Reg CE 767/2009, All III.)

I grilli, ad esempio, sono per loro natura onnivori. In Alia Insect Farm sono allevati con mangime 100% vegetale. Nel tempo l’ambizione della nostra azienda agricola è quella di studiare il miglior mangime per i nostri grilli, provvedendo alla coltivazione di una buona parte di esso nei campi adiacenti il nostro allevamento. In questo modo vogliamo garantire al consumatore finale un controllo sempre maggiore di tutta la filiera, ponendo la massima attenzione ad ogni aspetto della value chain, from farm to fork!

 

 

 

 

 

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