Gli insetti edibili sono sicuri anche in Europa

Il 13 gennaio 2021 è stata pubblicata la prima Opinione di EFSA sul dossier scientifico per autorizzare i primi Novel Food a base di insetti edibili.

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Per gli operatori alimentari come Alia Insect Farm che operano nel settore degli insetti commestibili questa prima opinione di EFSA segna un momento di svolta per la loro commercializzazione Europa.

L’agenzia con sede a Parma ha infatti concluso che in Novel Food a base di insetti edibili sono prodotti sicuri, in linea con i requisiti e le procedure di valutazione approfondite definiti dalla normativa dell’Unione Europea (UE) sui Novel Food (Regolamento (UE) 2015/2283).

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La prima opinione EFSA sugli insetti edibili

Questa opinione è il risultato di una domanda presentata dalla società francese EAP Group Agronutris all’inizio del 2018. Si legge nel press kit di IPIFF la reazione del  co-fondatore di Agronutris e membro IPIFF, Cedric Auriol, “è un vero passo avanti per la nostra azienda e per l’industria. Grazie a 10 anni di ricerca e sviluppo, siamo orgogliosi di contribuire a fare partire il  “settore degli insetti commestibili in Europa”.

Secondo il presidente dell’IPIFF, Antoine Hubert, “Questo documento rappresenta davvero una tappa importante verso la più ampia commercializzazione dell’UE di insetti commestibili”.

E’ un passo avanti fondamentale per tutti gli operatori del settore. Sono in attesa di autorizzazione altri dossier su diverse specie di insetti commestibili.

I prossimi passi della Commissione Europea

Secondo le procedure dell’UE, la Commissione Europea deve ora presentare un progetto di proposta agli Stati membri dell’UE in vista dell’autorizzazione del prodotto sul mercato dell’UE.

“Speriamo che questi passaggi finali consentiranno la commercializzazione di questo prodotto entro la metà del 2021″, ha spiegato il Segretario generale dell’IPIFF, Christophe Derrien.

Dopo aver evidenziato che è probabile che si verifichino reazioni allergiche per alcune categorie di popolazione (ad esempio quelle allergiche ai crostacei), il gruppo di esperti scientifici dell’EFSA ha raccomandato di “condurre una ricerca sull’allergenicità allla larva della farina gialla”. Questi rischi sono effettivamente ben noti ai produttori di insetti. Le pubblicazioni scientifiche hanno già caratterizzato tali eventi. Adeguate disposizioni in materia di etichettatura aiuteranno ad informare adeguatamente i consumatori europei.