Gli insetti edibili in Australia
Anche in Australia il settore degli insetti edibili, seppure ancora una nicchia, genera sempre maggiore interesse.
Il documento fornisce una chiara tabella di marcia per guidare la ricerca di priorità che contribuiranno alla commercializzazione
di questo nuovo alimento, protagonista di un settore emergente.
Si parte dal presupposto, anche in Australia, che gli animali d’allevamento convenzionali, come bovini, suini, e pollame, sono attualmente la più grande fonte di proteine in tutto il mondo e rappresentano oltre il 30% di tutte le calorie consumato dagli esseri umani. L’aumento della produzione di proteine animali convenzionali nel tempo rappresenteranno un costo molto alto di benessere ambientale e devono fare il conto con la disponibilità delle risorse naturali. Si rende necessario diversificare le catene di approvvigionamento alimentare per costruire sistemi alimentari più resilienti capaci di resistere alle maggiori perturbazioni causate dal cambiamento climatico e dalla ricerca di diete sempre più varie ed equilibrate.
Cosa si identifica nel report
Nel report si identificano le sfide e le opportunità per l’industria australiana nel campo degli insetti commestibili. I portatori di interessi, oltre ai consumatori, sono le start-up, i ricercatori, i responsabili politici e tutti coloro considerino favorevole impegnarsi in questo settore emergente. L’Australia intende sfruttare la sua capacità di innovazione in agricoltura, la sua conoscenza della biodiversità, la sua capacità di ricerca e esperienza nel settore agro industriale per creare valore nel settore degli insetti commestibili.
Attraverso maggiori investimenti, collaborazione continua, ricerca e sviluppo, l’ Australia può diventare un attore internazionale leader nella produzione di prodotti a base di insetti commestibili made in Australia, che siano nutrienti, sostenibili ed etici.
Gli insetti edibili contribuiranno a vincere la sfida globale verso il raggiungimento di sistemi alimentari sicuri e più sostenibili.
I megatrends individuati nel report
Sono 5 i megatrends individuati nel report:
Smarter industries, prioritising health, one world, conscious consumer, our changing planet.
Affinché le industrie emergenti abbiano successo, devono anticipare e adattarsi ai megatrend globali e ai cambiamenti sostanziali
sia sociali che economici, ambientali e tecnologici. Per farlo, occorre ripensare e modificare in parte il modo in cui un settore opera. In quest’ottica, le logiche di breve termine non sono la scelta giusta.
Gli insetti commestibili: un settore promettente
Gli insetti commestibili sono la proteina alternativa a più rapida crescita . L’industria globale degli insetti commestibili dovrebbe raggiungere un valore totale di $ 1,4 miliardi di dollari australiani entro il 2023, e crescerà del 44% all’anno entro il 2025. I principali ordini di insetti consumati a livello globale sono:
coleotteri, formiche, Imenotteri, grilli e cavallette (Ortotteri), Lepidotteri e termiti. Coleoptera 29,6% Imenotteri22,2% Ortotteri 16,9% Lepidotteri 16% Hemiptera 11,4% Isoptera 3,9%
Gli insetti edibili, attualmente, non rappresentano un alimento base della dieta occidentale. Non abbiamo ancora raggiunto uno sviluppo tecnologico tale negli allevamento di insetti e sistemi di produzione alimentare paragonabili ad altri settori. Un’industria di insetti commestibili sviluppata avrebbe il potenziale per affrontare 10 dei 17 Sostenibili Obiettivi di sviluppo (SDGs) stabiliti dalle Nazioni Unite, mirando a un “mondo migliore e più sostenibile”.
Quali sono i prodotti più comuni che contengono insetti edibili?
Nel documentano si riportano i più comuni alimenti contenenti insetti edibili: barrette proteiche, pane, polpette, cracker, chips, pasta, bevande, ma anche gelati, biscotti, cioccolato….. Insomma, una versatilità quasi unica quando si pensa agli insetti, o alle farine da essi derivate, come ingrediente per formulare altri prodotti.
Entomofagia in Australia
L’entomofagia è stata praticata in Australia per decine di migliaia di anni. Dei 62.000 delle specie di insetti originarie dell’Australia, più di 60 specie sono stati documentati come parte della tradizionale alimentazione delle popolazioni locali. Questa conoscenza culturale unica potrebbe aumentare il potenziale di sviluppo di imprese innovative che producono alimenti con insetti edibili a marchio australiano per il mercato internazionale. Il potenziale stimato è di oltre i 10 milioni di dollari australiani
all’anno nei prossimi cinque anni . The Insect Protein Association of Australia (IPAA) è attualmente l’ente che rappresenta l’industria degli insetti, che oggi è in gran parte focalizzata sull’uso insetti per l’alimentazione animale e upcycling dei rifiuti.
L’accettazione dei consumatori australiani è attualmente bassa, il che è normale per un settore così nuovo. Pertanto, è necessario per espandere il mercato e realizzare il pieno potenziale dell’emergente industria australiana degli insetti commestibili un cambio di marcia!
Call to action
Il report propone una call to action così articolata: stabilire nuove collaborazioni tra i settori della ricerca, del governo e dell’industria. Un network consolidato, ispirato all’open innovation, aiuterà a superare le attuali sfide globali e guidare il mercato degli insetti verso uno sviluppo di lungo periodo. In passato, tale collaborazione è stata solitamente rappresentato con un “triangolo d’oro”.
Oggi si propone il “diamante d’oro”. Significa ampliare l’inclusività come parte di un’industria olistica, consentendo lavori di team multidisciplinari che, costruendo su intuizioni uniche, generino impatto e soluzioni positive per il settore emergente. Solo insieme si possono trovare soluzioni utili a rispondere alle sfide globali, come la sicurezza alimentare e sistemi alimentari più sostenibili.
Specie di insetti native del territorio australiano
Per massimizzare un vantaggio per l’Australia, nel report si evidenzia il bisogno di sviluppare nuovi alimenti che siano
sostenibili e altamente nutrienti, incorporando le specie native del territorio. Esse sono veicolo di valore culturale e di pratiche culinarie antiche e proprie del territorio. Lo scopo del report è di favorire nuove discussioni, collaborazioni e azioni concrete tra gli stakeholders fondamentali per fare crescere un settore orientato alla crescita, come quello degli insetti commestibili.
Investire in modo proattivo
L’Australia ha secondo gli autori un’opportunità concreta per diventare un attore chiave nel settore degli insetti commestibili. Oltre al clima favorevole dell’Australia per le condizioni richieste per allevare insetti, si punta su una forte cultura agricola, forte capacità di ricerca, misure di biosicurezza efficaci e supporto di incubatori e acceleratori.
Ora più che mai è il momento per le imprese australiane di investire in modo proattivo in nuovi mercati, processi e prodotti resilienti. In caso contrario, si potrebbe limitare il valore economico, la creazione di posti di lavoro e reputazione globale del settore agricolo australiano.
Il fattore disgusto degli insetti commestibili
La maggior parte delle culture occidentali ha sviluppato una vera avversione per gli insetti, perpetuati da stereotipi di insetti sporchi, parassiti, pericolosi, mangiati solo in tempi di disperazione o da popolazioni molto povere. Il fattore disgusto, o”yuk”, è intrinseco. Pertanto, uno delle maggiori opportunità del settore è quello di modificare in positivo la percezione e la narrativa sull’entomofagia. Si devono riprendere storie non raccontate di culture alimentari in cui l’entomofagia è considerata positivamente. Purtroppo, gli insetti sono visti come obsoleti dalle giovani generazioni australiane.
Comunicazione e marketing
Sono necessarie strategie mediatiche positive e di vasta portata per ispirare i nuovi consumatori a provare e apprezzare gli insetti commestibili. Le campagne future dovrebbero basarsi sui trend globali (ovvero un crescente interesse per proteine alternative), promuovere i numerosi attributi culturali, nutrizionali e ambientali del settore, e insegnare ai clienti come cucinare con gli insetti come ingrediente quotidiano. Al fine di evitare la confusione dei consumatori ed evidenziare la diversità dei prodotti offerti, le aziende australiane di insetti commestibili hanno concordato che il settore dovrebbe adottare una terminologia standardizzata: evitando il termine “insetto” o le immagini shock, che potrebbero avere connotazioni negative,
Fino a quando gli atteggiamenti dei consumatori non si modificano e l’industria non diventa mainstream, alcune aziende australiane di insetti si concentrano sulla promozione della propria storia, riducendo al minimo gli insetti tal quali nel loro materiale promozionale o nella confezione. Servire il mercato estero può essere un’opportunità per far crescere rapidamente il settore. È necessaria una ricerca fondamentale per identificare i target di consumatori, così come g le strategie di marketing ottimali per indirizzare i comportamenti dei consumatori verso un cambiamento positivo.