Una nicchia di mercato

Gli insetti commestibili, presentati sia interi che in forma di polvere o farina, rappresentano ancora una nicchia di mercato.  Come aumentarne l’ accettabilità?  Dopo la positiva opinion di EFSA nel mese di gennaio 2021 la diffusione anche in Europa di Novel Food a base di insetti da pasto sembra essere prossima. Il primo insetto commestibile a ricevere l’autorizzazione alla commercializzazione potrebbe essere dunque la larva della farina. Altri dossier scientifici sono al vaglio dell’Autorità europea. I grilli edibili sono tra questi.

Il mercato degli insetti commestibili proietta crescite molto interessanti per i prossimi anni, sia a valore che a volume. Sebbene siano diverse le specie di insetti edibili ed ognuna rappresenti – se non già adesso lo sarà in futuro – una sotto nicchia di mercato, è interessante notare il dato aggregato di insetti tal quali e di farina da essi ricavata. Quest’ultima – più propriamente chiamata polvere – si presta a innumerevoli formulazioni di alimenti derivati, quali pasta, snack, barrette, pizza, biscotti etc. La polvere di grillo pare essere nel segmento la più promettente, seguita dalle barrette proteiche con essa formulate.

Come presentare gli insetti commestibili, Interi o in polvere?

Non è facile rispondere a questa domanda. Promuovere l‘entomofagia è la vera sfida per gli operatori del settore, che oltre ai limiti regolatori ancora presenti in Europa, devono fare i conti con l’effetto culturale di neofobia e senso di disgusto.

Superare la resistenza culturale sarà certamente un percorso lento e lungo: sebbene non ci faccia specie assaggiare un gamberetto o consideriamo una prelibatezza l’aragosta o la cicala di mare, la cavalletta o il grillo sono dalla parte opposta della scala del gradimento della maggior parte dei consumatori.

Per superare la resistenza ad un utilizzo costante di prodotti a base di insetti edibili, in Alia Insect Farm siamo convinti della necessità di passare dalla polvere di grillo, e forse in un secondo momento, se i tempi saranno maturi, proporre al consumatore alimenti in cui l’insetto è intero e visibile in ogni sua parte.

La polvere di grillo diventa un ingrediente sicuro e gustoso per preparare prodotti di uso comune, già presenti nelle abitudini del consumatore. La qualità delle materie prime , l’attenzione al gusto e alla qualità nutrizionale del prodotto finito aiuteranno ad aumentare  la diffusione di questo ingrediente innovativo.

Più nutrienti dei prodotti vegetali, più sostenibili della carne

Gli insetti edibili , soprattutto in forma di farina o polvere, sono più nutrienti dei prodotti vegetali poiché forniscono tutti i 9 aminoacidi essenziali. Sono di contro più sostenibili della carne, e consentono minori scarti di produzione.

Ma gli aspetti nutrizionali e salutistici, così come quelli relativi alla loro sostenibilità, sono elementi necessari ma non sufficienti per il cibo del futuro.

Alia insect farm ritiene di dover partire dai presupposti imprenscindibili di sicurezza, qualità, nutrizione e sostenibilità. Da qui si può costruire un posizionamento premium che possa portare il mercato degli insetti commestibili verso l’ambito riconoscimento di delicatezza esotica, trendy e salutistica.

leggi di più sul nostro blog

Un punto di vista autorevole sugli insetti edibili

Riportiamo un punto di vista autorevole apparso sul blog di Alliance for Science. Parla il Prof. Andersen, professore emerito alla Cornell University.

Secondo l’esperto non solo gli insetti edibili rappresentano una svolta epocale nelle future abitudini alimentari dei paesi occidentali. Se essi verranno promossi nella maniera adeguata contribuiranno a modificare il nostro modo di mangiare fornendo proteine alternative e sostenibili. L’effetto trainante dei paesi occidentali potrà poi contribuire a rendere ancora più diffusa la pratica dell’entomofagia nei paesi in via di sviluppo. E’ qui che le popolazioni hanno più bisogno di proteine e di combattere la mal nutrizione per difetto. Sebbene gli insetti commestibili siano già consumati da oltre 2 miliardi di persone nel mondo, in molte paesi in via di sviluppo ci sono ancora molte carenze nutrizionali. E se è vero che i paesi meno sviluppati spesso copiano da quelli più ricchi, la tendenza all’entomofagia, se sviluppata in occidente, potrebbe venire imitata anche in paesi meno avanzati. I governi locali potrebbero così favorire leggi e condizioni per agevolare la nascita di allevamenti strutturati di insetti edibili.