A seguito della valutazione dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, il parere sulla Locusta migratoria  -congelata ed essiccata  – rappresenta un altro importante traguardo per il settore dei Novel Food a base di  insetti commestibili. Questa seconda opinione positiva sugli insetti edibili segue quella pubblicata il 3 maggio 2021 sulla Tenebrio molitor.

Opinione Positiva EFSA Novel Food – tempistica per il secondo novel food a base di insetti edibili.

Questa opinione Positiva EFSA si riferisce ad una domanda presentata dalla società olandese Fair Insects BV (una società Protix) nel dicembre 2018. Secondo il processo Novel Food, il parere pubblicato lo scorso 2 luglio 2021 sarà ora presentato alla Commissione Europea che preparerà una bozza di Regolamento intesa ad autorizzare il prodotto per la commercializzazione all’interno dell’UE di questo Novel Food. Quest’ultimo testo, raccolto il parere favorevole degli Stati membri dell’UE, sarà poi adottato definitivamente, auspicabilmente entro la fine del 2021.

Leggi per maggiori informazioni sulla procedura Novel Food il documento di IPIFF.

Opinione positiva EFSA Novel Food sulla Locusta migratoria

L’opinione EFSA sulla Locusta Migratoria è stata pubblicata il 2 luglio 2021. Questo documento è senza dubbio una conferma che lascia intravedere un importante sviluppo anche in Europa per il settore degli insetti commestibili.

Le tre tipologie di Locusta Migratoria presenti nella richiesta Novel Food

Il Novel Food oggetto dell’opinion in questione ​​è proposto in tre diverse forme:

a) insetto della specie Locusta migratoria,  surgelato, senza zampe e senza ali;

b) essiccato senza zampe e ali;

c) intero e  con zampe e ali.

Il richiedente ha proposto di utilizzare il NF come congelato, essiccato e macinato.  Potrà essere presentato sotto forma di snack e come ingrediente in una serie di prodotti alimentari. La popolazione target proposta dal richiedente è quella dei consumatori generici.

I componenti principali di questo particolare Novel food sono proteine, grassi e fibre (chitina).

La Locusta migratoria nelle sue 3 forme ha un alto contenuto proteico, sebbene i veri livelli proteici potrebbero essere sovrastimati quando si utilizza il fattore di conversione azoto-proteina di 6,25, a causa della presenza di azoto non proteico derivante dalla chitina.

Conclusioni dell’opinione Novel Food

Gli esperti EFSA concludono nell’Opinione Novel Food sulla Locusta migratoria in oggetto che, considerando la composizione e le condizioni d’uso proposte, il consumo di questi alimenti non è svantaggioso dal punto di vista nutrizionale.

Secondo la storia di consumo e uso di questo insetto, così come  gli studi sulla tossicità presentati dalla letteratura non hanno sollevato problemi di sicurezza.

La specie in questione  è attualmente presente in varie regioni del mondo, tra cui Australia, Asia, Africa ed Europa (Segretariato GBIF, 2019). L’identità della specie di insetti è stata certificata mediante identificazione morfologica dal richiedente in collaborazione con un tassonomista certificato nei Paesi Bassi. La L. migratoria esiste come due fenotipi, solitario e gregario. Il richiedente garantisce che gli adulti sono allevati e raccolti in condizioni di allevamento controllato.

Gli esperti hanno ritenuto che il consumo di questo nuovo alimento potrebbe innescare una sensibilizzazione primaria alle proteine ​​della Locusta migratoria e causare reazioni allergiche in soggetti con allergia a crostacei, acari e molluschi.

Inoltre, gli eventuali allergeni presenti nel mangime potrebbero risultare presenti anche nel prodotto finito.

Il gruppo di esperti conclude che questo Novel Food è sicuro per il consumo umano , in base agli usi e ai livelli d’uso proposti.

Allevamento di Locusta migratoria

Secondo le informazioni fornite, il NF è prodotto in linea con i principi dell’analisi dei rischi e dei punti critici di controllo (HACCP). Il richiedente ha affermato che gli insetti in questione sono allevati in una struttura registrata presso l’Autorità olandese per la sicurezza dei prodotti alimentari e dei prodotti di consumo (NVWA) come azienda produttrice di alimenti. Il processo produttivo può essere suddiviso in tre fasi distinte, ovvero allevamento, raccolta e lavorazione post-raccolta. Tutte le fasi avvengono in condizioni di allevamento controllato.

Il ciclo di allevamento comprende l’accoppiamento della popolazione di insetti adulti e l’allevamento delle ninfe. Le uova vengono separate dagli insetti adulti in modo che le ninfe possano crescere separatamente. Dopo la schiusa delle uova, le ninfe crescono in condizioni di temperatura e umidità controllate, in contenitori di acciaio inossidabile, certificati per il contatto con gli alimenti e regolarmente disinfettati. Il richiedente ha riferito che durante l’intero processo di produzione non vengono utilizzati antimicrobici, medicinali veterinari o solventi.

L’azienda richiedente ha riferito che il mangime utilizzato per alimentare L. migratoria è di origine vegetale conforme alla direttiva 2002/32/CE2 e prodotto secondo le buone pratiche di fabbricazione (GMP+).

Modalità di raccolta e lavorazione nell’allevamento di Locusta Migratoria

Gli adulti si raccolgono (3-5 settimane di vita) dopo essere stati separati dal substrato e dalle deiezioni. Gli insetti da scartare si identificano mediante ispezione visiva e rimossi dai lotti di allevamento. Dopo la raccolta, si mantengono gli insetti  a digiuno per almeno 24 ore, così si facilita lo svuotamento gastrico.

La lavorazione post-raccolta prevede l’abbattimento degli adulti mediante congelamento e conservazione a –18°C. Per lavorazione si ottengono quindi tre formulazioni del NF. La formulazione ‘LM frozen’ si ottiene dopo aver tolto zampe e ali, risciacquato in acqua, sbollentato in acqua calda (> 90°C per almeno 10 min) e congelato.

La ‘LM dry’ si ottiene dopo aver tolto zampe e ali, risciacquato in acqua, sbollentato in acqua calda (>90°C per almeno 10 min) e liofilizzato. La ‘LM polvere’ si ottiene dopo risciacquo in acqua, scottatura in acqua calda (>90°C per almeno 10 min), liofilizzazione e macinazione (comprese le cosce e le ali).

28 tipologie di alimenti proposti in cui utilizzare la Locusta migratoria come Novel Food

Sono ben 28 le tipologie di alimenti proposti dal richiedente come cibi in cui includere il Novel Food Locusta Migratoria.

Tra questi, pasta, alimenti alternativi alla carne, zuppe, prodotti a base di cioccolato, snack simili alle patatine, frozen yoghurt, drink alcolici etc.

Rispetto a queste categorie proposte, sono presenti nella richiesta anche dei valori di assunzione stimati dalle popolazioni target. Divisi per fasce di età, nell’opinion si legge la stima del potenziale consumo di questi alimenti da parte dei diversi consumatori, da meno di 1 anno di età sino agli adulti di oltre 18 anni.

Sulla base della stima più alta di assunzione , l’EFSA ha calcolato l’esposizione a sostanze indesiderabili (metalli pesanti, tossine) per tutti i gruppi di popolazione. Il consumo di NF negli usi e nei livelli d’uso proposti non contribuisce in modo sostanziale all’esposizione complessiva alle sostanze indesiderabili analizzate attraverso la dieta.