In questo webinar  si illustra con completezza di informazioni e con un taglio multidisciplinare la tematica degli insetti commestibili come Novel Food.

Sono trattate, grazie alla competenza dei relatori di alto profilo, tematiche tecniche, regolatorie, scientifiche.

Partecipano Professori Universitari, ricercatori, rappresentanti dell’EFSA, l’European Food Standard Agency.

Alice Grassi ha presentato invece IPIFF, la piattaforma Europea di cui Alia Insect Farm è membro ordinario.

La fondatrice di Alia Insect Farm, Carlotta Totaro Fila, illustra nell’ultimo intervento l’esempio di Alia Insect Farm, start up innovativa italiana per la produzione e trasformazione di grilli commestibili.

Quali nozioni sono trattate nel webinar organizzato dall’Università di Parma sugli insetti commestibili

ll webinar è organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza, Studi Politici ed Internazionali con la collaborazione del Centro Studi in Affari Europei e Internazionali (CSEIA) e della Scuola di Studi Superiori in Alimenti e Nutrizione. Si esplorano, con un approccio interdisciplinare, le molteplici sfide e le complesse problematiche dei Novel Food e, in particolare, degli insetti edibili. “Il convegno – spiega Lucia Scaffardi, docente di Diritto pubblico comparato – si propone di fornire alcune importanti e imprescindibili nozioni sul quadro generale dei Novel Food.

La prima sessione di dialogo con gli esperti introduce all’argomento dei ‘Nuovi cibi”. Il dibattito tratta il tema della sostenibilità, ormai centrale nell’UE. Ci si concentra poi sugli aspetti normativi, su quelli legati all’economia circolare e su quelli della sicurezza alimentare. La seconda sessione, invece, si focalizza sugli insetti edibili, vagliandone i diversi ma strettamente interrelati profili della percezione del consumatore. Si toccano aspetti della legislazione vigente e delle tutele da essa poste, della food safety e degli studi svolti da EFSA

La valutazione di sicurezza degli Insetti Commestibili

Nella relazione presentata dal rappresentante EFSA, si tratta, tra l’altro, il tema della valutazione di sicurezza.

Viene citata la prima opinion sulla Tenebrio molitor, non ancora quella sulla Locusta migratoria o la recentissima sull’Acheta domesticus poiché, alla data del webinar, non erano state ancora ufficialmente pubblicate.

Nella valutazione di sicurezza si considerano sia gli aspetti nutrizionali (quantificazione e qualità  proteica, fattori anti nutrizionali etc) sia gli aspetti relativi all’allergenicità (sensibilizzazione de novo, cross reattività, allergeni da mangime etc)