Per insect frass si intendono le deiezioni prodotte dagli insetti.

Come tutti gli animali da allevamento, questo sub prodotto del ciclo di allevamento può essere utilizzato per scopi secondari.

A differenza delle deiezioni di altri animali, l’insect frass non è liquido, è solido e si presenta  in forma granulare.

Caratteristiche chimiche dell’Insect frass.

Le deiezioni di insetto hanno un grande potenziale  come prodotto fertilizzante (ad esempio fertilizzante organico, materiale di compostaggio o ammendante). E’ interessante il profilo chimico di questo prodotto, che contiene Potassio, Azoto e Fosforo, nonché alcuni batteri benefici che agiscono positivamente sulla crescita delle piante, migliorandone e facilitando il loro assorbimento dei nutrienti.

Guarda in questo video come si presenta il frass di grilli Acheta domesticus raccolto in una delle nostre casse osservazionali.

Impiego dell’ insect frass in ottica di economia circolare

Utilizzato oggi principalmente nei vivai, l’insect frass costituisce una valida alternativa ai prodotti fertilizzanti odierni, soprattutto pensando alla ridotta disponibilità di fertilizzanti ricchi di minerali nel futuro.

Allo stesso tempo, cresce la produzione di insetti in Europa, generando così quantità crescenti di insetti frass.

Sebbene le deiezione degli insetti rappresenti un prodotto chimicamente molto valido, molti agricoltori dell’UE non sono oggi in grado di valorizzare questo by product in modo efficiente.

La reintroduzione di questo prodotto di scarto dagli allevamenti nelle filiere agricole offrirebbe una soluzione sostenibile sia in agricoltura che nella vivaistica.

Nel medio-lungo termine, le deiezioni di insetto sono visti come uno dei prodotti fertilizzanti che contribuiranno a due obiettivi chiave della Commissione Europea. Da un lato, questo prodotto concorrerà a fertilizzare sempre più terreni agricoli biologici nell’ottica del Farm to Fork; dall’altro, contribuirà a migliorare la capacità dei suoli di immagazzinare carbonio.

L’utilizzo dell’insect frass è quindi in linea con la Carbon Farming Initiative della Commissione Europea in ottica di economia circolare.

Le novità legislative di Novembre 2021 – la posizione IPIFF

Il 5 novembre 2021 è stato pubblicato Il Regolamento (EU) 2021/1925 con emendamenti degli Annex del Regolamento (EU) No 142/2011, riguardanti i requisiti per poter commercializzare l’insect frass come concime/ammendante.
L’International Platform of Insects for Food and Feed (IPIFF), l’associazione europea di produttori di insetti, accoglie con favore l’adozione da parte del Collegio dei commissari dell’Unione europea (UE) del Regolamento.

Secondo la presidente dell’IPIFF, Adriana Casillas, l’adozione di questa nuova normativa “prepara la strada ai primi standard europei” per la commercializzazione di questo prodotto.

Secondo l’iter procedurale, si attende l’entrata in vigore del Regolamento nelle prossime settimane.

Questo passaggio segue il voto positivo dei delegati degli Stati membri dell’UE del 25 maggio di quest’anno, che hanno sostenuto la bozza di questo regolamento di esecuzione della Commissione.

Per maggiori dettagli, visita  il Sito di IPIFF

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Aspetti tecnici del Regolamento e conclusioni

Stando al nuovo Regolamento, gli escrementi degli insetti dovranno essere trattati per un’ora a 70°C, allineando il metodo di lavorazione alle norme applicabili ad altri letami. Gli standard di prossima attuazione riflettono le più recenti conoscenze tecniche e scientifiche.  Sarà garantita “l’applicazione sicura di escrementi di insetti sui terreni agricoli dell’UE”, ha indicato Chloé Phan van Phi, Comitato esecutivo dell’IPIFF responsabile dell’economia circolare.

L’utilizzo del frass sui terreni agricoli completa la circolarità dell’allevamento degli insetti, reintroducendo nutrienti fondamentali per la crescita e lo sviluppo delle piante. Inoltre, recenti prove evidenziano i benefici del frass sul microbiota del suolo, migliorando la salute dell’ecosistema del terreno.