Cambiamento climatico e sicurezza alimentare
La sicurezza alimentare è connessa al il cambiamento climatico, che incide non solo sulla quantità di cibo prodotto ma anche sulla sua qualità.
Riportiamo alcuni estratti di recentissimo lavoro della FAO, pubblicato nel 2022.
Cambiamento climatico e sicurezza alimentare
Le attività dell’uomo hanno avuto una notevole influenza sul clima Alcuni di questi cambiamenti non solo si verificano su una scala senza precedenti, ma possono risultare irreversibili per moltissimi anni, soprattutto se si pensa all’impatto che l’attività umana ha sulla salute degli oceani o sullo scioglimento delle calotte glaciali.
Il cambiamento climatico influenza anche in maniera diretta aspetti apparentemente lontani dalle logiche climatiche, come ad esempio la la sicurezza alimentare. Temperature elevate, alternanza di periodi di forte siccità e forti piogge, degrado della qualità del suolo, innalzamento del livello del mare e degli oceani e loro acidificazione hanno un impatto sia sulla quantità che sulla qualità del cibo che mangiamo.
Le implicazioni del cambiamento climatico riguardano non solo la produzione dei beni alimentari primari, ma anche la loro sicurezza. Infatti, inevitabilmente, aumentano vari contaminanti biologici e chimici negli alimenti, rendendoci più esposti a rischi di origine alimentare.
Perdite alimentari durante la filiera
Secondo le stime, circa il 14 per cento del cibo prodotto viene perso durante la fase di produzione quindi quanto ancora non è arrivato al consumatore. In parte, le perdite a monte della filiera sono attribuibili, principalmente, a problemi di contaminazione (FAO, 2019) .
I cambiamenti climatici possono aumentare le perdite perché aumentano condizioni favorevoli al verificarsi e diffusione dei rischi di origine alimentare proprio all’inizio della filiera. L’impatto del clima su alcuni rischi alimentari riguarda ad esempio agenti patogeni, fioriture algali, micotossine. Prove recenti indicano una potenziale associazione tra l’aumento delle temperature e l’aumento dei tassi di resistenza antimicrobica nei patogeni umani (Escherichia coli, polmonite da Klebsiella e Staphylococcus aureus)
Alimentazione a base di insetti e cambiamento climatico
In questo documento della FAO (2022) gli Insetti commestibili sono classificati come “nuove fonti di cibo”.
Questo perché, sebbene siano già consumati in diverse parti del globo, essi stanno riscontrando un interesse crescente in vari paesi occidentali, in cui ad oggi il consumo di insetti è poco diffuso.
Dal punto di vista nutrizionale, gli insetti commestibili possono essere una buona fonte di proteine, fibre alimentari, acidi grassi e
micronutrienti come ferro, zinco, manganese e magnesio.
Ci sono diversi vantaggi che questo settore in via di sviluppo può apportare. Tuttavia, essi vanno soppesati rispetto ai potenziali rischi e impatti sulla salute.
Le principali implicazioni sulla sicurezza alimentare per la produzione e il consumo di insetti commestibili è stato trattato in dettaglio in una recente pubblicazione della FAO (2021).
L’interesse per le fonti alternative di cibo è in aumento anche in risposta alla crescente consapevolezza che gli impatti della produzione alimentare hanno sull’ambiente. Inoltre, la produzione di cibo dovrà aumentare per poter far fronte all’aumento della popolazione mondiale. Abbiamo sempre più bisogno di materie prime e di filiere che ci facciano transitare verso sistemi alimentari più sostenibili.
I benefici nutrizionali e il loro basso impatto ambientale sono tra i propulsori dello sviluppo del settore degli insetti commestibili.
Tuttavia, per integrarli con successo nei nostri sistemi alimentari, la loro sicurezza avrà bisogno di attente considerazioni.
La caratterizzazione dei rischi associati alla sicurezza degli insetti edibili consentirà la creazione di pratiche igieniche specie specifiche in allevamento, trasformazione e distribuzione.
Sarà dunque possibile definire standard internazionali sulla qualità e sicurezza degli insetti, passaggio indispensabile per la creazione di un mercato globale per questo settore emergente.