Alia è una start up innovativa agro alimentare che vuole contribuire concretamente alla produzione italiana di proteine alternative da insetto edibile, per il benessere del consumatore e del pianeta.

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Gli insetti
polvere di grillo Alia Insect Farm

MVP – grilli commestibili

Cosa è l’MVP, il minimum viable product? Come lo si può realizzare nel settore degli insetti commestibili?

Quando in Alia insect farm abbiamo iniziato a ragionare sul prodotto chiave della nostra start up, sull’idea di business, avevamo in mente un prodotto diverso, più complesso. Nel tempo, siamo approdati su un modello più semplice, quasi essenziale.

Seguendo il concetto dell’MVP, siamo andati avanti a piccoli passi, e dalla versione 0, siamo arrivati alla versione dell’attuale prodotto. Ma nel campo dell’innovazione, il prodotto perfetto forse non esiste: si parte da un’idea che si rinnova sempre. Il prodotto raccoglie nel suo ciclo di vita feedback continui, tiene conto dei bisogni dei clienti, intercetta il parere di tutti gli stakeholders del sistema.

Un pò di contesto

L’MVP apparve nella prima volta nel 2011, nel libro di Eric Ries The Lean Start up. Il concetto di base dell’MVP è quello di un prototipo semplice, un prodotto minimal, che presenti le caratteristiche principali necessarie per testare la validità dell’idea e raccogliere feedback dagli interlocutori chiave. Sulla base di questi riscontri, si procederà poi nella realizzazione del prodotto “finale”. In molti considerano che la creazione di un MVP non deve richiedere troppo tempo, e comportare investimenti contenuti.

La nostra esperienza con l’MVP sui grilli commestibili

Abbiamo iniziato a lavorare al nostro MVP con una semplice raccolta di dati, intervistando diversi attori: i potenziali clienti finali, i potenziali partner commerciali, i potenziali conto terzisti.

Siamo partiti dalla scelta della specie di insetto da allevare. Una survey on line condotta nel 2019 direttamente da noi su oltre 1500 persone ci ha indicato, tra l’altro, che i grilli commestibili potevano essere una delle specie di insetto più accettabili dal consumatore. Il motivo? Perché più vicini al gamberetto, un alimento che anche in Europa siamo un pò tutti già abituati a mangiare. Un altro dato importante raccolto in questa fase preliminare è stato quello di incontrare la preferenza degli intervistati verso alimenti che non lasciassero intravedere l’insetto intero. Si sono inoltre registrate le preferenze delle caratteristiche desiderate, sia nutrizionali, che di claim rivolti alla sostebilità. Abbiamo intervistato camere di commercio dislocate in diversi paesi per noi target, raccogliendo i requisiti chiave che un prodotto Novel Food come il nostro doveva avere per poter essere esportato secondo i requisiti di sicurezza import export. Abbiamo proposto la fattibilità del nostro progetto ad interlocutori istituzionali: le barriere regolatorie e burocratiche ci hanno imposto limiti difficili da superare, ma ci hanno fatto intravedere  opportunità a cui non avevamo pensato.

Il nostro primo MVP sui grilli commestibili

Sulla base dei dati raccolti, abbiamo creato il nostro primo MVP a base di grilli commestibili. In realtà ne abbiamo creati 2, tra loro collegati. La base è stata la nostra polvere di grillo. La versione trasformata una galletta a base di riso, farina di ceci e polvere di grillo.

Abbiamo prima intervistato, poi inviato campioni ad alcuni potenziali clienti, potenziali consumatori, potenziali stakeholders scientifici. Dai dati raccolti ci siamo accorti che alcuni parametri andavano rivisti. E’ stato un esercizio molto importante, che ci ha fatto modificare il nostro punto di partenza nel corso di questi ultimi 2 anni. Abbiamo lavorato per esempio sulla conformazione delle stalle in cui allevare i grilli. Abbiamo lavorato sul colore della polvere di grillo, per renderlo più chiaro. Identificate le caratteristiche nutrizionali importanti per i clienti finali, abbiamo modificato il processo di produzione per minimizzare lo stress termico delle proteine. Purtroppo, abbiamo abbandonato l’idea della galletta: il processo di produzione del fornitore non consentiva una quantità di polvere di grillo tale da giustificare i claims sulla quantità proteica desiderata dal consumatore (peccato, erano buone!!!). Stiamo però lavorando, sulla base dei feedback raccolti, ad altri MVPs relativi a pasta, barrette, bevande energetiche etc.

Conclusioni

L’ MVP è stato un esercizio per noi importantissimo per arrivare al prodotto “core” di ALIA insect farm. La validazione da parte del mercato e il successo del prodotto finale arriverà solo quando potremo realmente vendere anche in Europa il nostro Novel Food.

Per il momento possiamo solo essere orgogliosi del prodotto a cui siamo arrivati. Sono racchiusi nostra polvere di grillo un condensato di competenze tecniche  e un condensato di feedback raccolti da tanti interlocutori. Grazie a tutti, con il vostro contributo siamo arrivati sino a qui. E questo è solo l’inizio!

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