Documento IPIFF Novel Foods su insetti commestibili

E’ disponibile on line un documento redatto da IPIFF (International Platform of Insects for Food and Feed) che affronta alcune delle domande più frequenti sui novel food a base di insetti commestibili.

Riportiamo alcune di esse, ma per approfondimento sul tema rimandiamo ad un documento più completo e segnaliamo il nostro blog sulla prima opinion dell’EFSA su questo argomento.

1. I Novel Foods a base di insetti commestibili sono attualmente commercializzabili in Europa?

Sì, gli insetti commestibili interi e i loro ingredienti derivati ​​possono essere legalmente immessi sul mercato dell’UE, ma richiedono una preventiva autorizzazione. L’autorizzazione all’immissione in commercio viene concessa a seguito della presentazione di una domanda alla Commissione Europea (CE).  La valutazione della sicurezza del nuovo alimento è affidata alla European Food Safety Autority (EFSA), e successivamente, al voto favorevole degli Stati membri dell’UE. Gli insetti commestibili sono regolamentati  dal Regolamento (UE) 2015/2283, che si applica dal 1 ° gennaio 2018.

2. Quando possiamo aspettarci il via libera alla commercializzazione in Europa di questi alimenti?

Il 24 novembre 2020, il gruppo di esperti scientifici NDA dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha concluso che il consumo di larva della farina  è  sicuro per il consumo umano, secondo le modalità di utilizzo dell’alimento  proposti dal richiedente(la società EAP Group Agronutris). Pubblicato il 13 gennaio 2021, il parere scientifico dell’EFSA rappresenta
una pietra miliare verso l’autorizzazione dell’UE degli insetti come alimenti. A seguito di questa fase, l’ EFSA
invia il suo parere alla Commissione Europea, che propone l’autorizzazione alla commercializzazione del nuovo alimento in Europa. Una proposta di regolamento di esecuzione che deve ottenere l’approvazione degli Stati membri dell’Unione europea (a maggioranza qualificata). Il voto degli Stati membri dell’UE potrebbe avvenire a metà del 2021,

3. Ci sono altri dossier Novel Foods su altre specie di insetti commestibili in valutazione dell’EFSA?

L’EFSA valuta le singole domande presentate da aziende produttrici di insetti commestibili. Nel caso dell’Opinione del 13 gennaio, la domanda è stata presentata dalla società EAP Group Agronutris e riguarda solo la tarma della farina (Tenebrio molitor). Il prodotto oggetto della richiesta è destinato ad essere consumato come “insetti interi” o sotto forma di polvere.
Attualmente (gennaio 2021) sono oltre venti le domande presentate per l’autorizzazione Novel Food a base di insetti commestibili. Diverse specie sono coperte, tra cui Acheta domesticus (grillo domestico) – la specie allevata da Alia Insect Farm -, Alphitobius diaperinus(un’altra larva della farina), Gryllodes sigillatus (grilli), Hermetia illucens (mosca soldato), Locusta migratoria (Locusta migratrice), Tenebrio molitor (larva della farina) e Apis Mellifera.

4. Se ancora non autorizzati, perché in alcuni paesi europei si commercializzano gli insetti commestibili?

Alcuni Stati membri già consentono  la commercializzazione di questi prodotti sul loro mercato nazionale, e hanno dunque considerato che tali prodotti rispettavano gli standard generali di sicurezza alimentare. Diversi altri Stati membri dell’UE hanno consentito  la loro commercializzazione a condizioni più restrittive, mentre altri paesi si sono espressi in modo contrario, come per esempio l’Italia. Il nostro Ministero della Salute, da sempre molto attento alla sicurezza degli alimenti commercializzati nel nostro paese, dei consumatori, si è nel 2018 espresso con la circolare che riportiamo nel link.  Nel biennio trascorso abbiamo così assistito ad una certa disomogeneità di interpretazione della normativa da parte dei diversi paesi, Ciò ha portato alla creazione
interpretazioni divergenti tra gli Stati membri (per ulteriori informazioni, leggere il Contribution Paper dell’IPIFF
sull’applicazione della misura transitoria per i nuovi alimenti 10-12-2020).

Misura transitoria

Per offrire tempo alle imprese coinvolte nell’immissione sul mercato di insetti commestibili, il Regolamento Novel Food prevede una “misura transitoria” (articolo 35.2). Per beneficiarne, i prodotti con insetti commestibili (insetti interi o prodotti alimentari derivati ​​da insetti interi) commercializzati in uno Stato membro dell’UE prima del 31 dicembre 2017) possono continuare ad essere sul mercato subordinatamente ai seguenti criteri:
• i prodotti sono stati legalmente immessi sul mercato entro il 1 ° gennaio 2018;
• gli operatori interessanti hanno presentato, entro il 1 ° gennaio 2019, una domanda di autorizzazione  per questi alimenti alla Commissione Europea

Se questi criteri sono soddisfatti, la commercializzazione di questo prodotto sul territorio di questo Stato membro dell’UE
può continuare fino a quando non verrà presa una decisione finale sull’autorizzazione dell’UE di questo prodotto (ad es
autorizzazione)

5. Che cosa ha stabilito la Corte di Giustizia Europea sugli insetti interi?

Il 1 ° ottobre 2020, la Corte di giustizia dell’Unione europea (CGUE) ha stabilito che “insetti interi” , intesi come alimento, non
rientrano nel campo di applicazione del vecchio Regolamento (CE) n. 258/97 sui Novel Food. Questa sentenza ha creato una giurisprudenza applicabile in ogni Stato membro dell’UE, quindi potrebbe avere un impatto significativo per i produttori che commercializzano insetti interi a scopo alimentare negli Stati membri dell’UE che non beneficiano della misura transitoria.

Alla luce della sentenza, gli Stati membri dovrebbe dare pieno effetto alla misura transitoria prevista all’articolo 35.2 del nuovo regolamento sui nuovi alimenti (UE) n. 2015/2283 qualora i prodotti alimentari a base di insetti interi fossero già sul mercato nel paese prima del 1 ° gennaio 2018).

6. Le Autorizzazioni Novel Food sono valide per ogni operatore che commercializza insetti commestibili della specie approvata?

Dipende. La decisione spetta alla Commissione Europea. Se il Dossier è data protected, si potrebbe concedere un’autorizzazione individuale con durata di  esclusiva di cinque anni. Dopodiché l’autorizzazione diventa generica. La protezione dei dati si basa su dati scientifici di recente sviluppo, prove e dati proprietari.  Ai sensi dell’articolo 26, paragrafo 2, del Regolamento (UE) 2015/2283, devono essere soddisfatte tre condizioni cumulative per poter beneficiare della data protection:
– I dati devono consistere in prove scientifiche di nuova concezione o dati scientifici in possesso del richiedente
– Al momento della presentazione della domanda, il richiedente  aveva un diritto esclusivo dei dati di riferimento
– Il nuovo alimento non avrebbe potuto essere valutato dall’EFSA e autorizzato dalla Commissione senza il
presentazione dei dati in questione da parte del richiedente iniziale

7. L’autorizzazione Novel Food può essere utilizzata anche da altre aziende?

Sì, se l’azienda che ottiene l’autorizzazione alla vendita la concede ad altre richiedenti. Accordandosi  con l’azienda proprietaria, altri operatori  che vogliano beneficiare dell’autorizzazione data protected devono presentare alla CE una nuova domanda di autorizzazione accompagnata dall’accordo tra le parti prima di poter immettere sul mercato il prodotto.  In pratica all’interno di accordi contrattuali con l’azienda autorizzata è possibile estendere l’Autorizzazione ad altre aziende.